Enciclopedia della Pittura italiana
Classica opera in tre volumi sulla pittura italiana dalle origini a metà Novecento.
Ricchissimo dizionario alfabetico degli artisti italiani; riprodotte le firme, le sigle e i monogrammi di diversi pittori.
In questa monumentale opera
Galetti, con la collaborazione di E. Camesasca, schedava, spaziando storicamente dalle origini al 1950, tutti i pittori italiani, maggiori e minori, corredati da riproduzioni e da ogni opportuna indicazione bibliografica e critica.
Opera disponibile in libreria antiquaria. Editore Garzanti. Pagine 2644 - anno 1951
Operazioni chirurgiche
Opera ponderosa del dott. A. Ciminata, primario chirurgo all'Ospedale S. Gerardo di Monza, che illustra tutte le operazioni chirurgiche fino allora eseguite - siamo nei primi anni '40. Ogni intervento è accuratamente e chiaramente disegnato dal vivo con metodica precisione da Ugo Galetti mentre l'operazione è in corso. Durante questo delicato ma faticoso lavoro a fianco del chirurgo durato molti mesi, il nostro pittore ha potuto fare un'esperienza singolare. Il dott. Ciminata un giorno gli ha chiesto di sostituire la matita col bisturi e così Galetti si è improvvisato chirurgo e ha operato una appendice.
Piccio
Disegni di Giovanni Carnovali detto il Piccio - a cura di Ugo Galetti - 25X35 cm.
Edizione E. Damiani 1943 - pagine 18+50 - edizioni numerate
Pittori e valori
Pittori e valori:
Guida per la valutazione dei dipinti italiani dal '300 al '700 neoclassico - Istituto Editoriale Brera 1959
Pittori e valori dell’Ottocento:
Guida per la valutazione di dipinti italiani dell’Ottocento - Istituto Editoriale Brera 1961
Pittori e valori contemporanei :
guida per la valutazione di dipinti italiani e stranieri contemporanei - Istituto Editoriale Brera 1963
Ricordi monzesi
Le vie, le piazze, l popolo ed i personaggi d'inizio secolo dalla penna di... un pittore.
Consiste nella pubblicazione postuma di alcuni scritti di Ugo Galetti, conservati dall'autore e pubblicati dall'erede.
Il libro si suddivide in tre grandi capitoli:
"Vie e piazze di Monza", "Figure e figurine", "C'era una volta"
.I 69 scritti composti tra gli anni '40 e '60, (racconti e poesie) si alternano alle 22 riproduzioni di disegni ed acqueforti del grande artista unico filo conduttore l'amore alla sua città adottiva.
A cura di G. Colombo e di E.Ariano - Viennepierre edizioni 1996
Gemito
Disegni anno 1944 - pag. 12 più disegni 25X35 cm. Ed. E.Damiani - 750 esemplari numerati - disponibile in libreria antiquaria (il volume Vincenzo Gemito fa parte delle opere dei disegnatori italiani collezione diretta da Ugo Galetti)
S. Gabriele dell'Addolorata chierico passionista - Monza Arti Grafiche
Il libro rappresenta brevi commenti della vita del santo con le belle illustrazioni dei principali episodi che Ugo Galetti ha disegnato con vero sentimento di arte
Ugo Galetti, gli scritti
Galetti ebbe un rapporto molto stretto e intenso con la scrittura dedicando molta parte del suo tempo a mettere su carta, prevalentemente con la sua stilografica Parker, un po' di tutto, spaziando da elaborati inerenti, più o meno direttamente, con la sua veste professionale di critico e storico dell'arte, a racconti e storie reali e di fantasia comprese molte storie autobiografiche.
Sono moltissimi gli articoli scritti per i giornali cui collaborò per anni, a volte con rubriche fisse. Famosi furono i "Racconti della domenica" pubblicati per anni per "Il Cittadino" il più importante giornale monzese.
Sempre inerenti Monza, sua città adottiva, giunse da Mantova sua città natale giovanissimo, si trovano parecchie opere relative ai "Personaggi della vecchia Monza" alle "Strade e ai luoghi" e agli eventi principali dell'epoca di riferimento che è la prima metà del '900.
Su Monza, il nipote raccolse alcuni scritti, (una minima parte di quelli prodotti) pubblicando nel 1996 il volume "Ricordi Monzesi" arricchito anche da poesie e alcune acqueforti dell'artista.
A livello autobiografico sono numerosi gli scritti relativi alla sua infanzia, alla sua famiglia e ai suoi inizi artistici quando ancora adolescente lavorò per lo scultore Bajoni avvicinandosi a quella che poi fu la sua vocazione artistica. (Molto interessante la descrizione dello studio dello scultore).
Meritano inoltre menzione i cicli relativi ai "Ricordi guerra", parliamo naturalmente della Grande Guerra (15-18), cui Galetti partecipò volontario non ancora diciottenne. Si tratta non solo di ricordi autobiografici ma di storie, racconti, impressioni relativi ad eventi vissuti direttamente.
Questo ciclo molto ampio e interessante influenzerà anche altre opere che vanno da riferimenti alla sua famiglia all'opera "Pencolino" molto poetica e commovente mai pubblicata contrariamente ad alcuni racconti del ciclo che invece comparirono su alcuni giornali negli anni '60.
Sempre dell'epoca dei primi del novecento merita particole menzione il gruppo di racconti intitolato "La periferia" dove gli eventi, le persone e i ricordi paiono scritti più con il pennello che con la penna.
Difficile parlare dei vari articoli in modo esaustivo, si tratta di un campo troppo vasto non facilmente sintetizzabile e catalogabile; molto interessanti sono le Poesie e gli Aforismi di cui esistono alcune pubblicazioni su giornali monzesi in particolare sulla Brianza a volte sotto il titolo "Spille di Balia".
GALETTI fra le opere inedite meritano particolare menzione
ANTONIO CANOVA - Bozze di un libro non pubblicato di Galetti su Canova con analisi del neoclassicismo francese e italiano con particolare riferimento alla scultura, inquadrato sia sotto il profilo artistico che politico dell'epoca.
SALTELLI-ZIRLONI - Sono due libri/romanzi di Galetti sulle famiglie monzesi degli ZIRLONI e SALTELLI, molto ampio con tratti dei vari personaggi che hanno fatto parte della storia monzese di fine '800 primi '900. Si tratta di storie e figure reali delineate e descritte con la "matita" di un pittore con riferimenti storici reali dei quell'epoca.
EUGENIO SPREAFICO - Raccolta di articoli, notizie biografiche, racconti, episodi di vita, critiche artistiche sulla vita del grande pittore E. Spreafico.
NONNO TONI - Romanzo cui manca il capitolo finale, estremamente poetico e malinconico sul personaggio nonno Toni. Fra le curiosità Galetti cita la nascita del nome Ghigo dato poi come soprannome a suo nipote Erminio Ariano che ha vissuto col nonno fino all'età di otto anni.
I MORTI ODONO - Commedia in un atto sotto terra che ha come principali personaggi "L'artista" "L'industriale" "Il marito" con "La Signora morte".
Ugo Galetti, artista, pittore, scrittore, critico - sito ufficiale, realizzato da LBW, mail ledabovio@gmail.com